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16Giu 22

Ringraziamento agli elettori

La prima tornata elettorale a Monza si è chiusa col risultato di portare al ballottaggio, domenica 26 giugno, i due candidati più votati: l’attuale Sindaco Dario Allevi del centro destra…

05Giu 22

Programma per lo sport

Lo sport  deve essere per tutti: ogni quartiere dovrà essere dotato di spazi polifunzionali per le attività sportive dei giovani, occorre andare oltre lo sport d’élite, riservato ai professionisti o a chi…

Domenica 26 giugno a Monza ci sarà il ballottaggio tra l’attuale Sindaco Allevi e lo sfidante Pilotto: il mio invito ai cittadini è quello di andare a votare, un gesto di democrazia fondamentale, al di la del fatto che la Lista Civica Monza Unita, da me guidata, sia stata votata solo da 314 monzesi, che naturalmente ringrazio di cuore.

CITTADINI PROTAGONISTI

Una lista civica indipendente è più vicina al territorio e ne rappresenta meglio le specificità, senza ricadere nel campanilismo. La lista Monza Unita rappresenta una spinta dal basso, più vitale e concreta rispetto al sistema partitocratico spesso impantanato nelle “logiche nazionali”, senz’altro è più vicina alla cittadinanza che rappresenta e da cui nasce. La base fondamentale del nostro programma nasce dall’ascolto delle persone, sia come singoli cittadini che come associazioni, enti e comitati portatori di interessi comuni. Le idee si sono sviluppate insieme, per arrivare ad una cittadinanza attiva e partecipe e, naturalmente, siamo ancora e sempre disponibili all’ascolto. La nostra volontà è quella di iniziare a lavorare per il territorio monzese, con altruismo e spirito di servizio, animati dal voler essere per primi noi stessi il cambiamento che vorremo vedere nella società (citando una frase di Gandhi).

Il primo obiettivo, simbolico ma molto significativo, è quello di fare di Monza una vera Capitale della Pace, con utilizzo della Villa Reale e altre strutture per convegni internazionali ed eventi dedicati a tale scopo. Verranno proposti e favoriti percorsi di dialogo, integrazione e pace a 360°, sia a livello internazionale che locale. L’educazione alla pace sarà una tematica ricorrente a tutti i livelli sul territorio cittadino, soprattutto per i più giovani, ma non solo, sfruttando al meglio le potenzialità presenti a Monza nell’associazionismo e nelle varie comunità locali.

Democrazia diretta. È fondamentale ricostruire il rapporto cittadini-istituzioni, ricordando a tutti che il cittadino è sovrano, con diritti e doveri e favorendo la democrazia partecipativa con strumenti idonei, quali ad esempio campagne informative, assemblee pubbliche e referendum comunali.
Alcuni esempi pratici:

  • il referendum abrogativo per permettere ai cittadini di mettere in discussione le delibere dell’Amministrazione
  • il referendum propositivo per proporre iniziative all’Amministrazione, con il drastico abbassamento del numero dei votanti, meglio ancora senza quorum, per rendere valido un referendum comunale.
  • la valorizzazione delle Consulte di quartiere, restituendo loro autonomia gestionale e fondi adeguati, con modifiche al regolamento, in modo da rendere le Consulte luoghi di proposte e suggerimenti dei cittadini di ciascun quartiere su argomenti di interesse pubblico. Spesso piccole e poco dispendiose opere e interventi pubblici, su segnalazione delle Consulte ma anche dei singoli cittadini, possono permettere un miglioramento della qualità della vita, dando opportunità a chi abita nel quartier di apprezzarlo e “viverlo” di più all’interno, migliorandone anche la sicurezza.
  • Associazioni e Comitati. Ogni associazione e comitato dovrebbe avere una sede all’interno del proprio quartiere, quindi impegno totale dell’Amministrazione per mettere loro a disposizione spazi adeguati, individuati tra le proprietà comunali e concedendoli gratuitamente o almeno a prezzi calmierati.

Combattere gli sprechi. Adoperarsi per favorire una cultura del consumo essenziale e del riciclo di quanto non utilizzato, combattendo gli sprechi alimentari ma non solo. Il Comune non può non farsi portatore di informazioni e indicazioni ai propri cittadini in tal senso, valorizzando i progetti già in essere. Un esempio concreto già in atto è quello del recupero di materiale sanitario dagli ospedali e cliniche di cura che giunto in prossimità di scadenza viene normalmente eliminato quando invece potrebbe essere ancora utilizzato.

Giovani. Partiamo dall’istruzione. È fondamentale supportare l’istruzione pubblica a tutti i livelli: il Comune può realizzare interventi che favoriscano il diritto allo studio per tutti i gradi di istruzione, dalle scuole materne all’università, contribuendo alla riduzione delle disuguaglianze. Poi lo sport che deve essere per tutti: ogni quartiere dovrà essere dotato di spazi polifunzionali per le attività sportive dei giovani, occorre andare oltre lo sport d’élite, riservato ai professionisti o a chi può permettersi di pagare rette e canoni delle società sportive. “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, ha il potere di ispirare, di unire le persone in una maniera che pochi possono fare. Parla ai giovani in un linguaggio che loro capiscono” (Nelson Mandela). Allora sfruttiamolo concretamente questo grande potere dello sport creando spazi aperti e gratuiti utilizzabili dai giovani.

Per le piccole imprese e i commercianti è fondamentale il tema della tassazione locale, che riguarda l’occupazione di suolo pubblico e le imposte sulla pubblicità. Vorremmo trovare il modo di diminuire questo tipo di tassazione, adoperandosi anche per chi è in difficoltà con rateizzazione e spostamenti dei pagamenti. Va incentivata inoltre, anche per motivi sociali e di fruibilità all’interno dei quartieri, soprattutto da parte degli anziani, la politica dei negozi di vicinato. Fondamentali iniziative e interventi mirati che dovrebbero intercettare i disagi dei negozianti e del piccolo commercio locale.

Ambiente. La questione ambientale tocca tutte le attività urbane: dall’edilizia al traffico, ai rifiuti, all’inquinamento. Ma alla base di tutto sta il consumo del suolo, problema cruciale per Monza, tra le città più cementificate e inquinate. Occorre porsi con spirito innovativo e lungimirante l’obiettivo “zero consumo di suolo”. Difendere il verde agricolo, naturalistico e paesaggistico residuo, farne una continuità all’interno e all’esterno della città, per questo abbiamo fatto nostre le proposte contenute nel Libro Bianco 3.0, con contributi sulla tematica ambientale di molti Comitati e Associazioni di Monza.

Il programma integrale della lista civica Monza Unita è disponibile qui.
Potete trovare anche il documento Monza libro bianco sulla città 3.0, a cura del Coordinamento di comitati cittadini e associazioni, che è per noi un importante punto di riferimento per il futuro della nostra città.

CARLO CHIERICO
CANDIDATO SINDACO
LISTA CIVICA MONZA UNITA

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Email info@monzaunita.it 

Carlo Chierico - candidato Sindaco Monza 2022

Lista Civica Italiana appoggia la lista civica Monza Unita  

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